En&Tech

En&Tech dispone di attrezzature e know-how specifici per progettare la curva composizionale, produrre e stagionare i materiali cementizi contenenti rifiuti. Inoltre EN&TECH da tempo lavora con le aziende nel campo dei materiali compositi e strutturati, con l’obiettivo di migliorarne la prestazione, la durabilità e la resistenza agli ambienti aggressivi.
En&Tech in CASA si occuperà del trattamento meccanico del rifiuto, per quanto non svolto dalle Imprese, della produzione dei campioni per le prove di laboratorio, delle prove di durabilità ed invecchiamento a condizioni ambientali prescritte, delle prove di conducibilità termica ed acustica. Il centro dispone inoltre delle competenze per effettuare il Life Cycle Assessment, ai fini di quantificare e massimizzare il beneficio ambientale delle diverse formulazioni. Il suo ruolo nel progetto è di evidenziare gli asset del materiale riciclato con l’obiettivo di enfatizzarne i benefici di prodotto, minimizzando i difetti.

persone

RADI ENRICO

Coordinatore dell’Unità En&Tech – Professore Ordinario per il settore Scienza delle Costruzioni (ICAR/08) – En&Tech – DISMI, UniMORE
Email enrico.radi@unimore.it
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Enrico Radi si laurea con Lode in Ingegneria Civile v.o. nel 1988 presso l’Università degli Studi di Bologna e consegue presso la stessa sede il titolo di Dottore di Ricerca nel 1993. Dal 1996 1995 è Ricercatore Universitario presso presso l’Università di Ferrara, dal 1998 diventa Professore Associato presso l’Università di Cagliari e dal 2000 presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e dal 2005 è Professore Ordinario per il settore Scienza delle Costruzioni presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.
Dal 2010 al 2017 è Responsabile Scientifico del Centro Interdipartmentale per attività di ricerca industriale En&Tech di Reggio Emilia, appartenente alla Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia Romagna, mentre dal 2017 è Direttore dello stesso Centro Interdipartmentale.

Dal 1994 è titolare di diversi insegnamenti nei Corsi di Laurea Triennale e Magistrale: Scienza delle costruzioni, Complementi di scienza delle costruzioni, Meccanica computazionale, Meccanica razionale, Meccanica dei solidi e delle strutture, Analisi computazionale delle strutture, Progetto di edifici e impianti industriali sostenibili.
È membro del Collegio dei docenti della Scuola di dottorato in Ingegneria Industriale dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

È autore di circa 100 articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali e di circa 70 lavori presentati a congressi nazionali ed internazionali, sia teorici che sperimentali, sulla meccanica dei solidi e delle strutture. Il suo H-Index Scopus è 20.

È stato Responsabile Scientifico/Responsabile di Unità dei seguenti progetti di ricerca di interesse nazionale:
– progetto di ricerca industriale 2002-2003: Paratie sottoposte ad azioni sismiche di elevata entità, confronti tra risultati di prove su modello e metodi di calcolo statici e dinamici. Finanziato dall’Università di Modena e Reggio Emilia.
-progetto di ricerca PRIN 2004: Tenacità a frattura e proprietà meccaniche macroscopiche dei materiali con microstruttura.
-progetto di ricerca internazionale 2009-2010: Modellazione della propagazione della frattura in materiali complessi. Cofinanziato dalla Fondazione CRM di Modena e dall’Università di Modena e Reggio Emilia.
-progetto di ricerca applicata per l’innovazione 2013/2014: Sviluppo, modellazione e applicazione di sistemi di rinforzo strutturale in materiale composito di fibra di carbonio e resina IPN per l’adeguamento sismico, il ripristino e il consolidamento di edifici civili e industriali: metodologie, prestazioni e failure analysis. Cofinanziato dalla Fondazione CRM di Modena.
– progetto POR-FESR 2014/2020 dal titolo “Tecnologie Innovative per la Riduzione del Rischio Sismico delle Costruzioni” (TiRiSiCo)
– progetto POR-FESR 2014/2020 dal titolo “Impiego di Materiali Plastici da Riciclo per malte e calcestruzzi Strutturali Alleggeriti” (IMPReSA)
-progetto POR-FESR 2021/2027 dal titolo “CAlcestruzzi circolari e Sostenibili Additivati con materiali riciclati provenienti da filiere locali” (CASA)

DI MAIDA PIETRO

Assegnista di ricerca Scienza delle Costruzioni (ICAR/08) – En&Tech – DISMI, UniMORE
Email pietro.dimaida@unimore.it
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Pietro Di Maida si laurea in Ingegneria Civile v.o. nel 2004 presso l’Università degli Studi di Palermo e consegue il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria Dell’Innovazione Industriale nel 2018 presso l’Università Di Modena e Reggio Emilia. Dal 01/08/2024 è Assegnista di Ricerca presso il centro interdipartimentale En&tech – UNIMORE.

Le principali esperienze riguardano la progettazione di infrastrutture civili, la direzione tecnica di cantieri edili/civili e l’attività in uffici di Ricerca & Sviluppo presso aziende produttrici di materiali per le costruzioni.
I principali argomenti di ricerca sono i materiali compositi a base cementizia, ed in particolare malte e calcestruzzi fibrorinforzati con fibre metalliche e macrosintetiche, affrontandone sia la modellizzazione matematica sia la caratterizzazione sperimentale meccanica e chimico fisica.

Ha svolto anche il ruolo di tecnico presso il centro interdipartimentale En&Tech dove si è occupato anche delle attività per Accreditamento delle strutture di ricerca industriale e trasferimento tecnologico, appartenenti alla rete alta tecnologia dell’Emilia – Romagna, in attuazione della DGR n. 1467/2018 (Centro interdipartimentale En&Tech).