CRICT possiede documentate competenze sullo sviluppo, applicazione e ottimizzazione di formulazioni ingegnerizzate di matrici e ricoprimenti superficiali, di cui si occupa da tempo con contributi scientifici tesi a valutare l’effetto di tali strategie sulla prestazione dei materiali, specialmente di natura meccanica. CRICT inoltre svolge attività di ricerca nel campo dei materiali strutturali, dei materiali riciclati provenienti da diverse filiere (ceramica, meccanica, agroalimentare, costruzioni) anche con lo scopo di recuperarli in manufatti per edilizia, e sulle microplastiche, di cui studia la degradazione anche a seguito dei raggi UV. Le competenze spaziano dall’ingegneria dei materiali a quella strutturale, dalla chimica alla fisica delle superfici.
Per le esigenze specifiche del progetto, CRICT dispone di documentate competenze e attrezzature per il trattamento superficiale di materiali per il rinforzo (es. fibre) e per la modificazione composizionale (es. delle matrici). In CASA si occuperà di migliorare la durabilità, la prestazione meccanica e di ottimizzare le miscele per compensare, almeno in parte, la perdita di prestazione diretta indotta dall’introduzione del rifiuto.CRICT inoltre svolgerà le prove di cessione, di stabilità, di salubrità, di prestazione meccanica su lotti campione allo scopo di ottimizzare le formulazioni ed i ricoprimenti.
CRICT
persone
NOBILI ANDREA
Coordinatore dell’Unità CRICT – UNIMORE
Professore Associato nel settore Scienza delle Costruzioni (ICAR/08) – DIEF, UniMORE
Sito personale di Ateneo: LINK
ORCID: 0000-0002-9657-5903
Andrea Nobili, laureato v.o. in ingegneria meccanica, consegue nel 2002 il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria dei Materiali presso l’Università di Modena; è quindi Ricercatore Universitario (2008-2018) e dal 2018 Professore Associato nel settore Scienza delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Dal 2008 è titolare di diversi insegnamenti presso l’Università di Modena nell’ambito dei corsi di
Laurea Triennali e Magistrali in Ingegneria Civile e presso l’Università di San Marino.
È autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche su rivista internazionale indicizzata Scopus, aventi come principali temi di ricerca modellazione meccanica di strutture e materiali; la propagazione di onde lineari e non-lineari; i metodi asintotici e analitici; la valutazione sperimentale delle proprietà
meccaniche e della durabilità di materiali compositi a matrice cementizia, anche contenenti prodotti di rifiuto.
E’ stato professore visitatore presso le università di Keele (UK), Aberysthwith (UK), Sheffield (UK), Dresda (DE) e presso il MFO — Mathematisches Forschungsinstitut Oberwolfach (DE).
È attualmente Presidente della Commissione Paritetica Docenti-Studenti di Dipartimento, partecipa alla Commissione Edilizia di Ateneo ed è vice-coordinatore del Corso di Dottorato in Ingegneria Civile, Ambientale e dei Materiali.
E’ inoltre, assieme alla Prof. Cristina Siligardi, coordinatore del WP3 nell’ambito dello Spoke 1 del PNRR Ecosister, di cui UniMORE è WP leader; nonché PI di diversi progetti finanziati nazionali ed europei.
È membro delle società scientifiche: GNFM, CISCO e SNP.
SILIGARDI CRISTINA
Professore Ordinario nel settore Scienza e tecnologia dei materiali (ING-IND/22) – DIEF, UniMORE
Email: cristina.siligardi@unimore.it
Sito personale di Ateneo: LINK
ORCID: 0000-0003-1642-832X
Cristina Siligardi, laureata v.o. in Chimica nel 1991, consegue nel 1997 il titolo di Dottore di Ricerca in Ingegneria dei Materiali presso l’Università di Modena; è quindi Ricercatore Universitario (2000-2006) Professore Associato (2006-2020), e Professore ordinario dal 20 Gennaio 2020 nel settore Scienza e tecnologia dei materiali presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Dal 2000 è titolare di diversi insegnamenti presso l’Università di Modena e Reggio Emilia nell’ambito dei corsi di Laurea Triennali e Magistrali in Ingegneria Civile e Ingegneria dei Materiali.
È autrice di oltre 190 pubblicazioni scientifiche su rivista internazionale indicizzata Scopus, aventi come principali temi di ricerca i materiali ceramici, vetri e vetroceramici. Negli ultimi anni si occupa di degradazione delle microplastiche.
È stato professoressa presso la Università di Pisa.
È attualmente presidente della Società Ceramica Italiana, direttore del master di secondo livello in impresa e tecnologia ceramica e coordinatore di ateneo del gruppo Task Force Ceramici.
È inoltre, assieme al Prof. Andrea Nobili, coordinatrice del WP3 nell’ambito dello Spoke 1 del PNRR Ecosister, di cui UniMORE è WP leader; nonché PI di diversi progetti finanziati nazionali ed europei.
È membro delle società scientifiche: JACS, ICerS, AIMAT ed è Associate Editor della rivista JACS, Ceramics and International Journal of Applied Ceramic Technology.
LANZONI LUCA
Professore Associato nel settore Scienza delle Costruzioni (ICAR/08) – DIEF, UniMORE
Email: luca.lanzoni@unimore.it
Sito personale di Ateneo: LINK
ORCID: 0000-0002-3513-0273
Luca Lanzoni si laurea in ingegneria civile presso l’Università di Ferrara e consegue il Dottorato di ricerca nel 2008. Nel periodo 2018–2020 è RTD-B nel SSD ICAR/08, e dal 2020 è professore associato di Scienza delle Costruzioni presso il Dipartimento DIEF-UniMoRe.
È autore e co-autore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali, numerosi atti di convegni nazionali e internazionali e alcuni capitoli di testi e monografie. I principali argomenti di ricerca riguardano lo studio dei materiali multifase porosi (poro-visco-elastici), la modellazione di materiali iperelastici nell’ambito dell’elasticità finita, la modellazione meccanica del fenomeno di danneggiamento, problemi di omogeneizzazione di materiali compositi e problemi di contatto tra elementi strutturali (coatings, travi, piastre) e supporti non locali.
Dal 2009 è titolare dell’insegnamento di “Teoria delle Strutture” nel corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile (I anno magistrale, 9 CFU, 81 ore) e dal 2018 è titolare del corso di “Complementi di Scienza delle Costruzioni” nel corso di Laurea Triennale in Ingegneria civile e ambientale (III anno triennale, 9 CFU, 81 ore) presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Dal 2021 è Direttore del Centro Interdipartimentale CRICT-UniMoRe (http://www.crict.unimore.it) e dal 2020 è Presidente del Consiglio del Corso di Studio in Ingegneria Civile e Ambientale – Laurea Triennale e Laurea Professionalizzante.
E’ coinvolto in diversi progetti di ricerca (PRIN, PRIN-PNRR, POC-ESTE, FAR Dipartimentali, FISA).
Afferisce al Gruppo GNFM-INdAM ed è socio della SISCo (Società Italiana di Scienza delle Costruzioni).
VINCENZI LORIS
Professore Associato nel settore Tecnica delle Costruzioni (ICAR/09) – DIEF, UniMORE
Email: loris.vincenzi@unimore.it
Sito personale di Ateneo: LINK
ORCID: 0000-0003-2541-7104
Loris Vincenzi si è laureato in Ingegneria Civile preso l’università di Bologna, consegue il titolo di dottore di ricerca in Meccanica delle Strutture nel 2005 presso l’università di Bologna. Dal dicembre 2009 è ricercatore presso l’Università di Modena e Reggio Emilia e dal 2019 è Professore Associato nel settore Tecnica delle Costruzioni presso il Dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia, dove svolge attività di ricerca e di didattica.
Dal 2010 è titolare di diversi insegnamenti quali corsi di “Ingegneria Sismica” per la Laurea Magistrale in Ingegneria Civile e “Tecnica delle Costruzioni” per la Laurea triennale in Ingegneria Civile e Ambientale.
È autore di articoli scientifici su riviste internazionali e nazionali e conferenze internazionali e nazionali. I principali argomenti di ricerca sono: i) Identificazione dinamica e monitoraggio di strutture civili; ii) tecniche di ottimizzazione e procedure di model updating con applicazioni a strutture civili; iii) Metodi di progettazione e tecniche per la mitigazione dell’azione sismica, principalmente con riferimento a strutture e sistemi prefabbricati in calcestruzzo. Loris Vincenzi ha svolto attività sperimentale occupandosi di temi di ricerca e attività conto terzi. L’attività di ricerca è stata svolta attraverso il supporto finanziario concesso dal Dipartimento della Protezione Civile, dalla Regione Emilia Romagna e dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR).
Nell’ambito del monitoraggio, collabora con numero si enti locali ed imprese per l’esecuzione di numerose prove dinamiche su ponti ed edifici, progettazione di sistemi di monitoraggio per il controllo e per la valutazione dello stato di salute delle strutture oltre a prove su passerelle pedonali per la valutazione delle vibrazioni indotte da pedoni.
Partecipa infine alle attività del dipartimento come membro di commissioni o sottocommissioni tra cui si segnala la partecipazione alla Commissione Spazi e Servizi di dipartimento, alla Commissione Edilizia di Ateneo, alla giunta del Dipartimento.